Siamo giunte alla trentatreesima settimana di gravidanza e ormai si cominciano ad affacciare alla mente l’idea, e soprattutto la paura del parto. Come fare a capire quando è il momento? 

Non bisogna preoccuparsi più di tanto, in realtà, poiché le contrazioni di Braxton-Hicks continueranno fino al momento del travaglio e sarà facile distinguere queste contrazioni da quelle che porteranno alla nascita del bambino.

Ora si avvertiranno contrazioni più frequenti durante il giorno, che saranno necessarie per ammorbidire e accorciare il collo dell’utero. Potrebbe capitare di trovare sulla biancheria intima anche del muco: è dovuto proprio all’accorciamento del collo ma ancora ci vuole tempo per andare in ospedale.

Il pancione è cresciuto ancora e non permette di vedere neanche i piedi. Il bambino pesa circa 2 kg ed è lungo circa 38 cm. Ogni settimana metterà su tra i 200 e i 250 gr e diventerà sempre più cicciottello. Le ossa cominciano a solidificarsi, esclusa la scatola cranica, che deve rimanere malleabile per permettere la nascita.

I polmoni saranno completamente maturi e funzionanti tra 2-3 settimane, per cui non bisogna fare eccessivi sforzi per evitare un parto pretermine.

Alla trentaquattresima settimana di gravidanza sembra che il tempo trascorra troppo lento… Come resistere al desiderio di vedere e prendere tra le braccia quel piccolo esserino che conosciamo e ci conosce tanto bene? Sarebbe bene comunque approfittare di questo tempo per preparare le ultime cose che mancano e rilassarsi con una buona musica appena se ne presenta la possibilità.

La stanchezza è dovuta principalmente al pancione ingombrante, al dormire male di notte e ai chili messi su. Rallentare il ritmo di vita diventa un imperativo per risparmiare energie in vista del parto.

È importante osservarsi e notare se cominciano a gonfiarsi mani e caviglie: una certa ritenzione di liquidi è tollerata, ma se a questa sono associati un eccessivo aumento di peso settimanale (dai 500 gr. in su) e un aumento della pressione conviene contattare immediatamente il proprio ginecologo o la propria ostetrica e riferirlo, per evitare una possibile preeclampsia.

Il piccolo continua a crescere e dovrebbe pesare circa 2250 grammi, ma le stime del peso fetale sono variabili e oscillano di circa il 10% in più o in meno a quanto segnalato. Infatti, ora ci si basa su dei calcoli di equazioni matematiche partendo dalle misure ecografiche della circonferenza cranica, della circonferenza addominale e della lunghezza del femore che possono orientare sul peso, ma non darne la certezza.

trentacinquesima settimana di gravidanzaGiunte alla trentacinquesima settimana di gravidanza, è importante controllare la valigia per l’ospedale e pianificare la gestione della casa per quando sarai assente.

Ora il bambino ha assunto la posizione cefalica, ossia la posizione a testa in giù, ed è possibile avvertire dei fastidi sul collo dell’utero e sulle ossa pubiche. In realtà, sotto l’effetto della relaxina, i legamenti delle articolazioni fisse si ammorbidiscono, per facilitare il passaggio del bambino durante la nascita.

Il peso del piccolo è arrivato intorno ai 2550 gr., è più rotondo, si muove in rapporto al poco spazio che ha a disposizione e il suo sistema neurologico è ben sviluppato.

36ma settimana di gravidanzaAlla trentaseiesima settimana di gravidanza, è possibile notare che le contrazioni di Braxton Hicks sono molto più frequenti, proprio in vista del parto.

Il bambino è arrivato a pesare circa 2750 grammi ed è lungo circa 48 centimetri. Il suo corpicino comincia a perdere la peluria e la vernice caseosa che l’ha ricoperto finora per proteggerlo dall’azione irritante del liquido amniotico. Queste e altre sostanze sono ingerite dal piccolo con il liquido e vanno a formare il meconio.

Ostetrica Loredana Santarelli, Associazione MadrePerla

 

Ritratto di Redazione

Posted by Redazione

Questo sito utilizza dei cookie

Questo sito utilizza dei cookie per migliorare l'esperienza dell'utente. Utilizzando il nostro sito acconsenti a tutti i cookie in accordo con la nostra Cookie Policy.
Accetto
Non accetto
Ulteriori informazioni.
Free cookie consent by cookie-script.com